L’asilo nido comunale “Sull’ Arcobaleno” è gestito in convenzione dalla Cooperativa Sociale L’Infanzia.
E’ situato nella frazione di Lugagnano del comune di Sona in una zona residenziale in posizione tranquilla, con ampi spazi verdi intorno, dove sono presenti altri istituti scolastici.
L’asilo è stato aperto il giorno 8 marzo 1988 dalla stessa Cooperativa, in una piccola struttura, e nel 1999 si è trasferito nell’attuale sede comunale.
Il servizio è in possesso della Certificazione del Sistema di Qualità UNI ES 9001:2015 Progettazione ed Erogazione servizi all’infanzia.
Il nido può accogliere 59 bambini dai 3 mesi ai 3 anni. La struttura è organizzata per permettere la formazione di 6 gruppi con spazi ed educatrici di riferimento che si occupano stabilmente dello stesso gruppo da quando il bambino inizia il suo cammino al nido fino al passaggio alla scuola dell’infanzia.
Il servizio è aperto da settembre a luglio, funziona dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 16.00 con possibilità di attivare l’orario prolungato fino alle 17.45.
Caratteristiche dell’ambiente
Il nido disposto su un unico piano è circondato da un ampio giardino, che attraverso varie attività permette la conoscenza di elementi naturali come terra, acqua ed è attrezzato per favorire l’attività ludica.
Gli spazi interni sono organizzati con precisi significati educativi e differenziati per età; le stanze dei piccoli sono organizzate con angoli morbidi e strutture semirigide per permettere ai bambini una sperimentazione senso-motoria e percettiva; le stanze dei bambini più grandi sono caratterizzate da centri di interesse come la zona del gioco simbolico, delle costruzioni e della lettura.
I materiali sono scelti e proposti per consentire un’ampia gamma di esperienze ludico espressive inserite in progetti a lungo e a breve termine, come il “progetto leggere” in collaborazione con la biblioteca del comune e il “progetto dell’orto”, dove il coinvolgimento anche dei nonni crea momenti ricchi di significati affettivi.
Vengono organizzati al nido, laboratori e incontri con le famiglie, permettendo così l’instaurarsi di un rapporto di fiducia e dialogo.